
Tappa zonale del Torneo Esordienti a San Cataldo di Bella: il calcio è partecipazione
San Cataldo di Bella, 28 giugno 2025 – Una nuova tappa del Torneo Esordienti ha fatto tappa al Campo “Zì Rocco e Gennaro” di San Cataldo di Bella, confermando lo spirito partecipativo e formativo che anima l’attività di base in Basilicata. L’iniziativa, organizzata dal Comitato Regionale LND Basilicata in collaborazione con la Delegazione Provinciale di Potenza, ha visto la partecipazione di oltre 50 ragazze e ragazzi appartenenti alla categoria Esordienti.
A prendere parte alla giornata sono state quattro realtà del territorio: A.S.D. Virtus Avigliano, Assopotenza, Marmo Platano e S. Angelo, che hanno condiviso un pomeriggio all’insegna dello sport, del confronto e del rispetto. Come da regolamento, la tappa non ha previsto classifiche né graduatorie, privilegiando l’esperienza educativa e la crescita tecnica e relazionale dei giovani atleti.
A portare il saluto istituzionale il Vicepresidente del CR Basilicata LND, Domenico Ciaglia, insieme a Luigi Polino, Responsabile dell’Attività Giovanile, e a Simone Fornarini, referente per l’Attività di Base della Delegazione di Potenza. La presenza dei dirigenti regionali ha testimoniato l’attenzione del Comitato per un progetto che mette al centro il valore del calcio come strumento educativo.
«La nostra attività giovanile – ha dichiarato Luigi Polino – si fonda su due principi: presenza e qualità. Essere oggi a San Cataldo di Bella significa rafforzare quel legame territoriale che rende forte il calcio lucano. Il Torneo Esordienti, con il suo format inclusivo e non competitivo, è il modo migliore per accompagnare la crescita dei nostri ragazzi».
La tappa di San Cataldo di Bella si inserisce nel più ampio calendario del Torneo Esordienti, promosso dalla FIGC – Settore Giovanile e Scolastico, con il coordinamento dei Comitati Regionali della LND. Un cammino che attraversa tutta la Basilicata, coinvolgendo centinaia di atleti e decine di società con l’obiettivo di consolidare il calcio di base come luogo di valori, educazione e futuro.








